Risparmio energetico
Lampadine a risparmio energetico
Poiché vendiamo lampade/lampadine che consumano energia elettrica di alta qualità, ci sentiamo responsabili ad informare i nostri clienti/utenti dell’uso efficiente di lampade e lampadine e vogliamo contribuire al chiarimento.
I nostri consigli pratici per un risparmio energetico con illuminazione/lampadine includono le informazioni/i fatti sullo stato attuale della tecnica e forniamo informazioni su importanti termini tecnici.
Tipo di lampadine:
Per ogni tipo d’illuminazione, oggi sono disponibili lampadine durevoli ad alta efficienza energetica. Si distinguono tra:
- la loro capacità di produrre luce
- la qualità della luce
- il loro consumo energetico in watt
- la loro forma geometrica
Sebbene la lampadina Edison sia il prototipo di tutte le sorgenti luminose elettriche, presenta due grossi svantaggi: genera molto più calore che luce e con un massimo di 1.000 ore di funzionamento, ha una vita breve. Da tempo esistono nuove sorgenti luminose che sono molto più efficienti dal punto di vista energetico e durano più a lungo.
Risparmiare energia con l'illuminazione – funziona davvero?
Rispetto a una lampadina convenzionale, una lampada a risparmio energetico utilizza il 75% - 80% di energia in meno. Ciò significa che una lampadina da 75 watt può essere sostituita con una lampada a risparmio energetico da 15 watt. I costi aggiuntivi per la lampada ecologica si ripagano grazie alla maggiore durata e ai costi energetici risparmiati: mentre una lampada a incandescenza dura solo un massimo di 1.000 ore, la lampada a risparmio energetico raggiunge 6.000 - 15.000 ore di funzionamento. Ciò non significa che il bilancio ecologico di una lampada a risparmio energetico debba essere più positivo di quello di una lampadina Edison, poiché bisogna tener conto dei costi di produzione e di smaltimento. Tuttavia, questo può variare notevolmente da produttore a produttore e da prodotto a prodotto.
Secondo l'ultimo sondaggio dell'Agenzia per l'energia NRW "Dov'è l'elettricità in casa?", il consumo energetico dell'illuminazione nelle abitazioni private è del 9,7 percento e si colloca quindi al 5° posto (valutazione di 380.370 famiglie in Germania 2011). Tuttavia, i calcoli del consumo energetico non dovrebbero essere effettuati con il 10% del consumo totale di elettricità, ma è meglio confrontarli con le sorgenti luminose esistenti, il loro tempo di combustione e il loro consumo per ottenere un risultato significativo. Le sorgenti luminose a risparmio energetico sono sorgenti luminose come lampade fluorescenti compatte, diodi a emissione di luce (LED) o lampade alogene rivestite. Ciò che accomuna tutti i tipi di sorgenti luminose a risparmio energetico è che lo sviluppo tecnico non è ancora completo - a differenza delle lampadine convenzionali - e quindi si possono ancora prevedere notevoli miglioramenti. I modelli oggi sul mercato si differenziano notevolmente in termini di efficienza, resa cromatica e durata. Per quanto riguarda le caratteristiche di qualità menzionate, si può presumere che i prodotti di noti produttori come Philips, Osram, General Electrics, Sylvania, Megaman ecc.
Quali tipi di lampadine ci sono?
Il tipo di lampadina a risparmio energetico più controverso sono le lampadine a fluorescenza compatte che rappresenta una lampadina a bassa pressione al vapore di mercurio. Lo sviluppo di questo tipo è in gran parte completo. Vantaggi: L'efficienza è attualmente di circa 50-70 lm/W, il che significa un risparmio di circa l'80% rispetto alle normali lampadine. La durata è in genere di 6.000-15.000 ore, anche se molti tipi reagiscono a cicli di accensione frequenti con una durata significativamente ridotta. Il pericolo che si dice sia causato dalle onde magnetiche delle lampadine a fluorescenza e i danni alla salute associati non è mai stato dimostrato. La radiazione del dispositivo di controllo (chiamato anche trasformatore o driver) non è diversa dalla radiazione emessa da caricabatterie, alimentatori (ecc.) di altri dispositivi. Svantaggi: Le lampadine a fluorescenza compatte contengono mercurio tossico e quindi devono essere smaltite in modo adeguato. È assolutamente necessario evitare di rompere il corpo luminoso. Per quanto riguarda la resistenza alla rottura, ci sono differenze da produttore a produttore. Le lampadine a fluorescenza compatte sono molto sensibili a cicli di accensione brevi. Un involucro in vetro trasparente non è tecnicamente possibile. Un ulteriore svantaggio (con effetti sulla salute controversi) è la resa cromatica unilaterale. La resa cromatica è unilaterale e non naturale a seconda della temperatura del colore. Si dice che i prodotti economici a causa del loro basso indice di resa cromatica, possano causare problemi di sonno, opacità e problemi di concentrazione con un uso errato o molto frequente.Le lampadine alogene risparmiano in genere il 25% di energia delle normali lampadine a incandescenza, ma i modelli molto buoni possono arrivare anche al 50% di risparmio. La durata è di solito tra le 2000 e le 3000 ore, inferiore rispetto ad altri tipi di lampadine a risparmio energetico ma maggiore rispetto alle lampadine a incandescenza tradizionali. Vantaggi: In generale queste lampadine possono essere regolate in intensità e sono poco sensibili alle operazioni di regolazione. Presentano una buona resa cromatica, la luce appare molto naturale e si avvicina alla luce solare naturale. Di solito le lampadine alogene non devono essere smaltite, ad eccezione di pochi modelli e possono essere gettate nei rifiuti domestici. Uno svantaggio è il rilascio di calore relativamente elevato e il risparmio energetico limitato.
Moduli o chip a LED sono una forma relativamente nuova e in continua evoluzione che sta assumendo un ruolo sempre più importante nell'illuminazione delle abitazioni private. I LED sono ora disponibili sul mercato con un'efficienza superiore a 200 lm/W. La durata media dei LED a seconda del tipo e dell'applicazione, può variare da 15.000 a 50.000 ore. Questi sono i loro principali vantaggi. Altri vantaggi includono un eccellente indice di resa cromatica (CRI>90) e una bassa emissione di calore, soprattutto nei buoni prodotti di marca. Gli svantaggi includono il costo ancora relativamente elevato per la tecnologia complessa, il processo di produzione e le grandi differenze di qualità. Dato che i LED sono ancora in fase di sviluppo è previsto che gli svantaggi si ridurranno nel prossimo futuro. Nell'acquisto di prodotti a LED è importante controllare attentamente le specifiche tecniche dei prodotti.
Gli OLED (diodi organici emettitori di luce) sono una forma relativamente nuova e si trovano ancora in una fase iniziale di sviluppo nel settore dell'illuminazione. Fino ad ora i loro principali vantaggi includono un'elevata efficienza luminosa e una produzione più economica rispetto ai LED. Tuttavia i OLED non hanno ancora raggiunto il loro massimo potenziale. Un altro vantaggio è che possono essere applicati in strati sottili e organici e quindi possono essere piegati. Questo può aprire nuove possibilità nella produzione di lampade e apparecchi illuminanti. Finora il principale svantaggio è la loro breve durata e la loro tendenza a perdere luminosità in breve tempo. Per adesso gli OLED sono principalmente utilizzati per display, anche se ci sono già alcuni prodotti nell'illuminazione decorativa.
Potenza assorbita e lumen di una lampadina:
La tabella di confronto seguente fornisce una panoramica sulla resa luminosa di diversi tipi di sorgenti luminose con la stessa potenza assorbita. La potenza di una lampadina a LED o a risparmio energetico può variare.
Lampade a risparmio energetico: | Lampade alogeni: | Lampade LED: | Watt (consumo) |
125 Lumen | 120 Lumen | 1800 Lumen | 15 |
230 Lumen | 220 Lumen | 3000 Lumen | 25 |
430 Lumen | 400 Lumen | 4800 Lumen | 40 |
740 Lumen | 700 Lumen | 7200 Lumen | 60 |
980 Lumen | 920 Lumen | 9000 Lumen | 75 |
1400 Lumen | 1330 Lumen | 11.000 Lumen | 100 |
2260 Lumen | 2140 Lumen | 16.000 Lumen | 150 |
3250 Lumen | 3000 Lumen | 20.000 Lumen | 200 |
Dopo una decisione dell'Unione Europea la maggior parte delle lampadine tradizionali a incandescenza sono state vietate e le famiglie dovranno sostituirle con lampadine a risparmio energetico o a LED nel momento che le vecchie lampadine non funzionano più. Con questa misura l'UE mira a risparmiare circa 15,5 milioni di tonnellate di anidride carbonica entro il 2020. A causa dell'alto impatto ambientale è oggetto di controversia se le lampadine a risparmio energetico contribuiscono a questo obiettivo.
Qual lampadina è migliore e dove dovrebbe essere utilizzata?
Questo paragrafo può essere relativizzato. Utilizzare lampadine a risparmio energetico solo quando è strettamente necessario, altrimenti utilizzare lampadine a LED. Manteniamo questo paragrafo online per completezza: Utilizzare lampadine fluorescenti compatte preferibilmente in luoghi dove hanno una durata di illuminazione lunga o molto lunga in modo regolare. In questo caso vale il principio che maggiore è la durata di illuminazione e minori sono i cicli di accensione e spegnimento, maggiore sarà il risparmio e la durata delle sorgenti luminose. Le lampadine a risparmio energetico con dispositivo di controllo integrato (tutti i modelli E14 ed E27) possono essere regolate in intensità solo se la lampadina lo permette. Nei casi in cui vi sia un dispositivo di controllo separato per le lampadine a risparmio energetico (ad esempio dai tubi T5), la regolazione in intensità della luce è gestita dal dispositivo di controllo che si trova nella lampada. Le lampadine a risparmio energetico di alta qualità sono dotate di una funzione di preriscaldamento che impedisce danni in caso di accensioni e spegnimenti frequenti.
Nota: Basandosi su una durata media di 15.000 ore di funzionamento di questa sorgente luminosa e su un costo stimato dell'elettricità di 18 centesimi per kWh è possibile risparmiare come illustrato nell'esempio sottostante:
Lampadina a risparmio: Lampadina alogena: Risparmio:
5W 25W € 54,-
9W 40W € 83,-
11W 60W € 132,-
15W 75W € 162,-
20W 100W € 216,-
23W 120W € 261,-
Lampadine alogeni dovrebbero essere preferite in luoghi in cui è richiesta molta luce priva di sfarfallio con una buona resa cromatica e la possibilità di regolare l'intensità luminosa. Tuttavia un'intensa regolazione dell'intensità luminosa riduce significativamente la durata della lampada.
Le lampadine a LED sembrano avere il più grande potenziale in termini di risparmio energetico, resa luminosa e versatilità. I produttori stanno annunciando sempre più spesso rese luminose sempre più elevate in tempi sempre più brevi, e lampadine con un elevato indice di resa cromatica sono ora piuttosto comuni. Tuttavia, si deve tenere presente che alle lampadine a LED sono imposti limiti termici. Ad esempio per l’attacco standard E27 ci sono poche lampadine disponibili con un consumo energetico superiore a 17 Watt che possono o dovrebbero essere utilizzate in ambienti chiusi. Un buon raffreddamento della lampada a LED contribuisce a una maggiore durata. Le lampadine a LED (e le lampade) possono essere utilizzate praticamente ovunque, anche se le soluzioni speciali e particolari possono essere costose.
Quasi tutti i rinomati produttori di lampade hanno nella loro gamma lampade dotate di sorgenti luminose a LED. In linea di principio i LED possono essere facilmente dimmerati. Se questo è possibile con una vecchia lampada dipende dal driver utilizzato.
Le lampadine a LED rappresentano la prossima evoluzione nell'industria dell'illuminazione e presentano numerosi vantaggi rispetto alle lampadine convenzionali o a risparmio energetico. Oltre a una durata significativamente più lunga e a una produzione di calore molto ridotta, i LED possono essere utilizzati in modo più eco-sostenibile grazie al loro consumo energetico ridotto, contribuendo così a ridurre le emissioni di CO2.
Grazie alle piccole e estremamente compatte diodi luminosi è possibile realizzare installazioni luminose notevolmente più flessibili e impressionanti da un punto di vista architettonico.
Importanti parole chiave relativi alla luce:
- Lux, Lumen sono unità di misura utilizzate per descrivere l'intensità luminosa.
- Lux: Lux è l'unità di misura del sistema internazionale (SI) per la grandezza derivata dell'illuminamento e la grandezza emissiva corrispondente, l'emissione luminosa specifica.
- Lumen: Lumen è l'unità fotometrica del flusso luminoso. Questo valore è quindi significativo per la quantità di luce emessa da una sorgente luminosa nell’ambiente. Per calcolare l'efficienza di una lampada, basta dividere i Lumen per i Watt (lm/W) ottenendo il rapporto tra flusso luminoso e potenza fornita.
- 350 Lumen corrispondono circa a una lampada a risparmio energetico da 7 Watt. 415 Lumen corrispondono a circa una lampadina tradizionale da 40 Watt. 710 Lumen corrispondono a circa una lampadina tradizionale da 60 Watt.
- L'illuminamento misurato in Lux, può essere convertito in flusso luminoso e intensità luminosa.
- Il colore della luce “bianca" è espresso in gradi Kelvin*.
Kelvin*: Kelvin è l'unità di misura di base per la temperatura termodinamica. La luce bianco calda ha una temperatura di colore di circa 3000K. La luce bianca neutra ha una temperatura di colore di circa 4500K. La luce bianco fredda ha una temperatura di colore di circa 6500K. Nel settore commerciale i LED con 2700 Kelvin sono considerati bianco caldo (warm white), quelli con 3000 Kelvin sono neutri (white) e quelli con 3500-4000 Kelvin sono freddi (cool white). Questi tre intervalli sono anche i più comuni nell'ambito del colore della luce bianca. Alcuni produttori offrono la possibilità di regolare il colore (ad esempio da 2500K a 3750K). Questo non ha nulla a che fare con i LED RGB.
Il colore della "luce colorata" è espresso in nanometri. Lunghezza d'onda del colore:
- Viola: 380 – 420 nm
- Blu: 420 – 490 nm
- Verde: 490 – 575 nm
- Giallo: 575 – 585 nm
- Arancione: 585 – 650 nm
- Rosso: 650 – 750 nm
Cosa sono i LED RGB?
I LED che possono cambiare colori vengono chiamati LED RGB. RGB sta per rosso, verde, blu. Da queste tre colorazioni di base è possibile creare praticamente qualsiasi colore desiderato. Di solito i LED RGB hanno una luminosità inferiore rispetto alla potenza Lumen/Watt dei LED bianchi. Per controllare questi LED RGB è necessario un dispositivo di alimentazione compatibile e un controller che avvii il cambio di colore. Questi controller possono essere telecomandi o possono includere funzioni più complesse. I prodotti prefabbricati e economici di solito hanno funzionalità limitate.
Cosa significa resa cromatica?
CRI: in inglese "Color Rendering Index" è l'abbreviazione per l'indice di riproduzione cromatica. Con il termine resa cromatica si intende una grandezza fotometrica che descrive la qualità della riproduzione dei colori delle fonti luminose con la stessa temperatura di colore correlata. Un valore di CRI>80 può essere considerato buono, mentre CRI>90 è eccellente. Questo indice è particolarmente importante per le lampadine fluorescenti compatte e le lampadine a LED.
Esempio di calcolo per il risparmio energetico:
Esempio di calcolo per la sostituzione delle lampadine:
Importante - Quando si sostituiscono le lampadine tradizionali con lampadine a LED è importante considerare che queste dureranno molto a lungo. È consigliabile utilizzare lampadine di alta qualità per evitare una sostituzione regolare.
Per un calcolo molto semplice del consumo e della redditività della sostituzione sono necessarie le seguenti variabili (sotto un esempio):
- Consumo della lampadina (ad esempio, lampadina da 40W): 40 watt
- Quantità di lampadine: 5
- Prezzo dell'energia elettrica: 0,20€ / kWh (kWh = chilowattora, 1 chilowattora equivale a 1000W)
- Durata media di accensione giornaliera: 4 ore
Di conseguenza si ottiene il seguente calcolo semplice: 40W x 5 x 4h (che dà un consumo di 800W / giorno o 0,8 chilowatt. (Espresso in chilowattora (kWh), questo sarebbe 0,2 kWh x 4).
Moltiplicando questo valore per il prezzo dell'energia elettrica si ottengono i costi al giorno. Quindi nel nostro caso 0,8 x 0,2 - sarebbero quindi 0,16. Annuale (quindi x 365) 58,40 €.
Contro calcolo con lampadine a LED:
- Consumo della lampadina: 7W
- Quantità di lampadine: 5
- Prezzo dell'energia elettrica: 0,2 € / kWh
- Durata media di accensione giornaliera: 4 ore
7x5x4 = 140W quindi 0,14 kWh - quindi 0,028 € / giorno - quindi 10,22 € / anno. Risparmio: 48,18 €.
Prezzo di acquisto per 4 lampadine a LED da 7W E27 (esempio): 36,00 €. Già dopo un anno le lampadine si sono pagate. Si tenga presente che le lampadine tradizionali devono essere sostituite 1,46 volte all'anno (con una durata di 1000 ore e un utilizzo di 4 ore / giorno). Questo significa un risparmio aggiuntivo di 9,34€ all'anno a un prezzo di 1,60€ per lampadina.
In un esempio di calcolo realistico il valore deve essere calcolato separatamente per ogni lampadina in cui consumo e durata dell'illuminazione differiscono.